La nuova architettura a 45 nm fa faville rispetto al suo predecessore Conroe vantando consumi massimi attorno ai 73 watt e consumi in idle inferiori ai 4 watt.E non è tutto! I margini di overclock sono molto migliorati permettendo il raggiungimento della soglia dei 4 ghz con una dissipazione ad aria e una alimentazione pari a quelle dei predecessori con una temperatura di esercizio a questi livelli di 14° Celsius inferiore rispetto all'architettura Conroe.
La frequenza di 3.33 Ghz si raggiunge senza overvoltare mentre con un leggero overvolt è possibile raggiungere la velocità di 3.8 Ghz mantenendo stabilità e temperature ottimali.
Il prezzo per questo mostro è anch'esso mostruoso: 1000€ tondi ma per queste prestazioni il prezzo è giustificato. Potrebbero essere possibili nuove versioni della CPU con frequenza innalzata e abbassata contando la semplicità con cui è possibile overcloccare a causa della presenza del moltiplicatore sbloccato.
Il prossimo passo sarà diminuire il passo del moltiplicatore sensibilizzando l'aumento di mezzo punto alla volta come già alcune motherboard sono in grado di fare.
Le dimensioni fisiche di questa CPU sono inferiori a quelle di una moneta da un centesimo.
E' noto inoltre che in questi giorni il prototipo delle CPU a 32 nanometri è in fase di test nei laboratori Intel.
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